Il Dispaccio - Reggio: il “Random” riparte da O’ Zulù, dei 99 Posse

di Simone Carullo - Inizia col botto il nuovo corso del Random, il quale ha una nuova gestione ed un nuovo look. Il sabato sera reggino, vigilia di elezioni, ha infatti registrato - oltre al solito tran tran garibaldino - il concerto "sound system" di O' Zulù, membro storico dei 99 Posse.

Un concerto in chiave elettronica che ha ripercorso quasi trent'anni di attività, zizzaganti fra i generi più disparati, ma sempre seguendo la stella polare del rap combattente. Un concerto trasbordante e rabbioso, durante il quale O' Zulù – occupando tutto solo il palco del Random – ha letteralmente mandato il visibilio il pubblico. La scaletta ha alternato ai successi targati 99 Posse (Odio, Rappresaglia, Rigurgito antifascista, O' Documento), omaggi agli Ska-P; i Prodigy; Missy Elliot; FatBoy Slim; Chemical Brothers; e la sempre verde "Bella Ciao", in un condensato di pura energia nel quale le produzioni dei 99 Posse si fondono con la musica che le ha ispirate. Curre curre guaglio' rivisitata in chiave sound system lascia perplessi, ma giusto il tempo di ritrovare il suo spirito nelle parole che lo hanno forgiato.

Il concerto di rilancio del Random è stato aperto da una grande performance del reggino Simone Squillace, in arte Mad Simon, già membro dei Kalafro, che nella sua ormai ben definita esperienza da solista ha saputo sperimentare nuove sonorità, puntualmente apprezzate dal pubblico, sempre all'insegna di un rap impegnato, forse più riflessivo, ma di certo non meno efficace. Mad Simon, ieri sera, ha avuto il grande merito di passare a Zulù il testimone di un pubblico già bollente.

Il Random dunque riapre e riparte, affidandosi alla "Tanto di Cappello" per la gestione artistica dei grandi eventi, oltre che per il restyling dei nuovi spazi, insonorizzati grazie ad un progetto di Maurizio Albanese, e reinventati secondo un gusto che potremmo definire post-contemporaneo in virtù del progetto di Fabio Latella. Il Random ha perso quel fascino da "museo della musica" per approdare ad un look più neutro, un foglio bianco per una storia da scrivere. La nuova gestione è di Adolfo Daverio e Sebina Pintaldi, mentre la parte artistica sarà curata da Fabio Listo.

I progetti in cantiere sono tanti ed ambiziosi, alla base vi è l'idea di rendere il Random uno spazio aperto ad esibizioni di ogni genere, dalle pièce teatrali ai concerti, che con una scadenza mensile vedranno esibirsi sul palco del locale artisti di fama nazionale ed internazionale.

Vi sarà infine un Contest che premierà la band vincente con una produzione discografica completa.

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